Opere, Volumen2 |
Dentro del libro
Resultados 1-5 de 20
Página 91
... ignoranza , o di agire con mala fede . ( 1 ) Memoria sulle opere di scultura in Selinunte ultimamente scoperte di Pietro Pisani . Palermo 1823 , pag . 12 , e 44 . --- LETTERE A GARLO BOTTA LETTERA I. PEL VIAGGIO DI SICILIA 91.
... ignoranza , o di agire con mala fede . ( 1 ) Memoria sulle opere di scultura in Selinunte ultimamente scoperte di Pietro Pisani . Palermo 1823 , pag . 12 , e 44 . --- LETTERE A GARLO BOTTA LETTERA I. PEL VIAGGIO DI SICILIA 91.
Página 99
... memoria mi suggerisce , chè sarebbe cer- tamente cosa risibile voler fare vana pompa di sapere appo Voi che spiegate com'aquila i vanni . Roma , se mal non mi avviso , sotto i Re in generale altra legge non conobbe che l'arbitrio regale ...
... memoria mi suggerisce , chè sarebbe cer- tamente cosa risibile voler fare vana pompa di sapere appo Voi che spiegate com'aquila i vanni . Roma , se mal non mi avviso , sotto i Re in generale altra legge non conobbe che l'arbitrio regale ...
Página 101
... memoria , e i popoli in quel tempo e sino al 1130 o al 1148 vissero sotto le leggi dei Longobardi o sotto quelle particolari di ciascun luogo . Mossero intanto i Pisani , ajutando Lotario imperatore , guerra agli A- malfitani , Scalenzi ...
... memoria , e i popoli in quel tempo e sino al 1130 o al 1148 vissero sotto le leggi dei Longobardi o sotto quelle particolari di ciascun luogo . Mossero intanto i Pisani , ajutando Lotario imperatore , guerra agli A- malfitani , Scalenzi ...
Página 109
... memoria ; il cui nome e la cui gloria eccitano maraviglia ed emulazione . che Ma non vi avvisate , che i doveri di discepolo e di amico , che con forte vincolo a lui mi strinsero faccianmi tradire la verità ; giacchè io temerei turbare ...
... memoria ; il cui nome e la cui gloria eccitano maraviglia ed emulazione . che Ma non vi avvisate , che i doveri di discepolo e di amico , che con forte vincolo a lui mi strinsero faccianmi tradire la verità ; giacchè io temerei turbare ...
Página 110
... memoria stranamente esercitato : ma il destino attendealo più maturo alla riflessione nel silenzio del suo ga . binetto . Svincolato infatti dal lungo servaggio di così semi - barbaro istruttore , secostesso consigliandosi volle con ...
... memoria stranamente esercitato : ma il destino attendealo più maturo alla riflessione nel silenzio del suo ga . binetto . Svincolato infatti dal lungo servaggio di così semi - barbaro istruttore , secostesso consigliandosi volle con ...
Otras ediciones - Ver todas
Términos y frases comunes
allora antico arabica avrà avremo cappella celebre chè chiarissimo chiesa cifre città coefficiente colla colonne decimali dell'equazione denominatore destra dipinto dividendo divisore Domenico Scinà dorico dotti dritto Duphot Egesta equazione Esempio esso evvi famoso Fardella forma Francesco Francesco Maurolico frazione frazione continua furono Gagini generale geometria giorno Giuseppe Giuseppe Patania gloria governo gran greca indi iscrizioni l'equazione lavoro LETTERA lettere logaritmi maggiore mare marmo massimo comune divisore matematiche medesimo Messina mezzo moltiplicando moltiplicazione monumenti MORTILLARO vol Napoleone Napoli negativo Nicola Cacciatore nome Normanni Novelli numero nuovo opera ordine dorico osservare palazzo palermitano Palermo papa piazza Pietro Pietro Novelli poscia potenza prodotto pubblica quadro quantità quattro radice ragione Romani ROSALIA santa santa Rosalia sarà scienze secolo segno Selinunte Serradifalco Sicilia sinistra sino Siracusa Solunto somma statue storia teatro termine terzo Tucidide valore venne zero zione
Pasajes populares
Página 195 - ... tum, si qua sonum procul arma dedere, stare loco nescit ; micat auribus et tremit artus ; collectumque fremens volvit sub naribus ignem: 85 densa iuba, et dextro iactata recumbit in armo. at duplex agitur per lumbos spina; cavatque tellurem, et solido graviter sonat ungula cornu.
Página 67 - Quando il cader delle autunnali foglie / Ci avvisa ogni anno che non meno spesse . Le umane vite cadono , e ci manda Su gli estinti a versar lagrime pie, Discende allor ne...
Página 196 - ... terretur minimo pennae stridore columba, 75 unguibus, accipiter, saucia facta tuis. nec procul a stabulis audet discedere, si qua excussa est avidi dentibus agna lupi. vitaret caelum Phaethon, si viveret, et quos optarat stulte, tangere nollet equos.
Página 129 - E sin da allora si propose di rivolgersi alle scienze fisiche e matematiche, le quali particolari oggetti presentano, utili e veri, che si veggono, si toccano, e si conoscono; ea camminar ci avvezzano nella via del sapere, alla luce delle osservazioni e delle sperienze; e superiore si rese ad ogni maniera di pregiudizii»7.
Página 16 - ... o d'istruirsi desiderosa: ma litigiosi sono al più alto grado fra loro, e per natura piccosi ed ostinati, sospettosi ben anche, e poco industriosi , delle fortune scambievoli invidiosi , ed hanno sì vivaci sensazioni, che ad una sola parola ingiuriosa o ad un'occhiata di disprezzo incolleriscono a segno, che non di rado vengono alle furie. Con perfezione...
Página 129 - ... come le premure di quel sommo fossero state con frutto collocate. Fu allora che il Gregorio gli pose in mano talune opere, fra le quali i Saggi di David Hume sullo intelletto umano, che accomodato gli avessero in miglior modo la mente, e sviluppato nell'animo i preziosi semi di quella vera filosofia, che non si apprende già nelle scuole, ma che si fabbrica nei segreti penetrali del nostro intelletto.
Página 130 - ... Fisica Sperimentale, che divenne peraltro sua - dopo una tormentosa, quindicennale supplenza - nel 1811. La vicenda merita di esser riferita per i suoi risvolti, a dir poco grotteschi. «Era stato scelto a nostro regio professore di fisica sperimentale dal governo di Napoli» - racconta il Mortillaro - «un certo Nicola Fresco col soldo addetto a questa cattedra di annui ducati 900, dovendone godere solo metà per allora, e il resto quando venisse a morte il professore ch'erasi voluto giubilare,...
Página 236 - Intorno alle Prefiche di Sicilia, e ad alcune costumanze praticate dagli antichi Siciliani alla loro morte, scritta dal sac. GIOVANNI D'ANGELO, E CIPRIANO.
Página 112 - Tychseo malamente tradotta, e lontana dal suo vero senso: e la traduzione del MORSO, approvata e molto commendata da monsignor Germano Adami arcivescovo di Aleppo greco melchita , e dal suo segretario Antonio Dakur di Aleppo, dotti arabisti che in Palermo trovavansi, chiamati da Firenze, per l'affare del Vella, venne dall'astronomo p.
Página 132 - Italia potesse farsi un'Opera che stesse totalmente a livello delle cognizioni attuali in materie nelle quali, più che tra noi, si lavora oltremonti; accrescerà lo stupore quando si rifletta che quest'Opera fu scritta in una delle più segregate province d'Italia»; più avanti egli rende omaggio alla «mente lucida ed instancabile...