(Verna, sopra la porta di S. Maria degli Angeli).

Imitazione del quadro che è qui sopra.

Fot. P. Guidi.

Altro prospetto delle sottrazioni fatte, ma causa per causa.

1. Oggetti d'arte

53,950,00

2. Mobili di proprietari e famiglie particolari

3,136,00

3. Mobili fatti dopo la soppressione, comprese anche

le spese fatte in quest'ultimi anni alla Beccia per
conto del Municipio

2,928,38

4. Roba lasciata ai frati dal Governo al momento della soppressione

4,675,50

Avvertenze. Non è possibile che non siano ammesse queste 4 cause ad

dotte.

Non può essere rigettata la prima

oggetti d'arte perchè la stes

sa legge di soppressione, Art. 18, N. 6, eccettua quest'oggetti dalla devoluzione del Demanio (per conseguenza al

Municipio) e dalla conversione.
Mobili dei proprietari e famiglie

Non può essere rigettata la seconda dei particolari, quando si provi che questi mobili sono veramente tali. E si prova difatti con documenti e con testimonianze a memoria d'uomo, e con proteste di proprietà fatte da varie famiglie nel 1866. Che se non tutte fecero questa protesta allora, ciò fu perchè la legge di soppressione riguardo alla Verna è rimasta sospesa fino ad ora. E se ora, comunque siasi questa legge verrà applicata, le famiglie particolari verranno innanzi, e il tempo presente dovrà essere riconosciuto per tempo utile.

Non può essere rigettata la terza: - Mobili fatti dopo il 1866, — perchè sono tutti viventi quelli che l'ànno fatti e non mancano le ricevute e i conti d'amministrazione, e la legge di soppressione riconosce dal 1866 in poi in ciascun individuo pieno esercizio di tutti i diritti civili e politici. Solo si potrebbe dire che questi mobili sono stati fatti in sostituzione dei vecchi; ma che ciò non sia vero, oltre tante prove, vi è quella perentoria dell'Inventario Demaniale confrontato col Fiorentino.

Roba lasciata ai Frati dal Governo,

Co

Non può essere rigettata la 4a: me troppo evidente. Solo nella stima si potrebbe appellare all'Inventario Demaniale, ma che ciò non possa farsi, si vede chiaramente, ove si consideri che la stima Municipale supera di metà (anche in questa roba) la stima del Governo.

Ammesse queste quattro cause di sottrazione, come stanno, l'Inventario Municipale scende da L. It. 104,811,50 a L. It. 40,122,62, dico quarantamila centoventidue e sessantadue centesimi.

Documenti ecc. della Verna - 43