Imágenes de páginas
PDF
EPUB

FRATI LODOVICO, Gli autografi di Fra Cherubino Ghirardacci (Estratto dal Vol. XIX, fasc. I-III degli Atti e Memorie della R. Dep. di Storia patria per la Romagna). — Bologna, Zanichelli, 1901. GALANTI ARTURO, L'Albania. Notizie geografiche, etnografiche e storiche. Roma, Società Dante Alighieri, 1901. GOTZHEIN K., Grundsätze und Wirkungen des Landes Unterstützungsfonds für die Gutsbesitzer der Provinz Preussen. [Dall' Università di Giessen]. Halle, Pritschow, 1901.

HELMOLT, Weltgeschichte (Dritter Band), Westasien und Afrika. Leipzig, Bibliographisches Institut, 1901.

HERRMANN FRITZ, Das Interim in Hessen. Ein Beitrag zur Reformationgeschichte. [Dalla Università di Giessen].

täts Buchdruckerei, Giessen, 1901.

Universi

Historiae patriae Monumenta edita jussu Regis Caroli Alberti. Liber potheris Comunis civitatis Brixiae. [Dalla R. Deputazione sovra gli studi di Storia patria]. - Torino, Bocca, 1900.

Fi

(R.) Istituto di Scienze sociali « Cesare Alfieri » in Firenze. renze, Landi, 1901. JACHINO GIOVANNI, Storiografia Alessandrina, Alessandria dalle sue origini alla pace di Costanza. (Estratto dalla Rivista di Storia, Arte, Archeologia di Alessandria). Alessandria, Jacquemod,

1900. 4.o

Leon Pancaldo, Saggio storico critico. Savona, Peluffo, 1900. JONSON VALFREDO, Pro Florentia. La Biblioteca Nazionale centrale di Firenze e la conservazione di Firenze antica Considerazioni, studî e proposte. Firenze, Ariani, 1901. 4.o JULLIAN CAMILLE, Vercingétorix.

[ocr errors]

Paris, Hachette, 1901.

KEMPF JOHANNES GEORGIUS, Romanorum sermonis castrensis reliquiae collectae et illustratae. [Dall'Università di Giessen]. Leipzig, Teubner, 1901. KRAUSMÜLLER GEORG, Die Volksdichte der Gr. Hessischen Provinz Oberhessen. [Dall'Università di Giessen]. Giessen, Kindt, 1901. LABATE VALENTINO, Per la biografia di Costantino Lascaris. Nuovi documenti. (Estratto dall'Arch. Stor. Siciliano, N. S. Anno XXVI, fasc. I-II). Palermo, tip. lo Statuto, 1901.

CCCL Anniversario della Università di Messina. (Estratto dall'Arch. Stor. Siciliano, N. S. Anno XXV, fasc. III-IV). lermo, tip. lo Statuto, 1901.

Pa

Roma,

Palermo, Giannitrapani,

LABRUZZI FRANCESCO, Per una carta di Aosta del Sec. X.
Bencini, 1901.

LA MANTIA VITO, Le tonnare in Sicilia.

1901.

LANCZY GIULIO, Note sur le grand refus et la canonisation de Célestin V, à propos des publications récentes. (Estratto dagli Annales internationales d'histoire, Congrès de Paris 1900). Paris, Colin, 1901.

[ocr errors]

LA SORSA, Statuti degli Orefici e Sellai fiorentini al principio del sec. XIV. (Per nozze). Firenze, Galileiana, 1901. LIVI GIOVANNI, La patria e la famiglia di Girolamo Marini ingegnere militare del sec. XVI. Bologna, Zanichelli, 1901. LONGO ORAZIO NERONE, Un manoscritto inedito di Frate Antonino da Troina de' MM. Cappuccini. Catania, tip. dell' Etna, 1901. LUMBROSO GIUSEPPE, La rivoluzione francese in Sardegna. Curiosità storiche e letterarie. (Per nozze). Cagliari, Dessi, 1901.

La difesa marittima della Sardegna. 1901.

Cagliari, Unione Sarda,

LUSINI V., I confini storici del Vescovado di Siena.

-

Siena, 1901. LUZZATTO GINO, Storia individuale e storia sociale. (Estratto dalla Scienza Sociale, Anno IV, 1901, fasc. IV-V). rozzo, 1901.

[ocr errors]

Grosseto, Pe

MAGNOCAVALLO ARTURO, Marin Sanudo il Vecchio e il suo progetto di Crociata. Bergamo, Istituto it. di Arti grafiche, 1901. MASSIGNAN RAFFAELLO, Di una supposta congiura ordita dai Farnesi contro la vita di Carlo V. Padova, Prosperini, 1901. Memorie Valdarnesi, Serie I, Vol. I-V. [Dalla R. Accademia Valdarnese Del Poggio]. Pesa, Prosperi, 1835-1855.

Serie II, fasc. I, V, VI, VII, e VIII. [Dalla R. Accademia Valdarnese Del Poggio]. Montevarchi, Varchi, 1893-1901.

[ocr errors]

MESSERI ANTONIO, L'Ideale e la coscienza nazionale in Italia (Cenno storico). — Faenza, Montanari, 1901.

[ocr errors]

MINOCCHI SALVATORE, Le mistiche nozze di S. Francesco e Madonna Povertà. Firenze, Biblioteca scientifica-religiosa, 1901. MOLMENTI P., Discorso d'inaugurazione della quinta riunione bibliografica italiana. (Estratto dalla Rivista delle Biblioteche e degli Archivi, Vol. XII, Anno XII, N.o 8). Firenze, Franceschini, 1901. Venezia e il clero. (Dagli Atti del R. Istituto Veneto di Scienze lettere e Arti, Tomo LX, Parte II). Venezia, 1901. NACCARI GIUSEPPE e DELLA SANTA GIUSEPPE, Una accademia cavalleresca di Verona (per Nozze). Venezia, Visentini, 1901. NANI-MOCENIGO FILIPPO, Agostino Nani, Ricordi storici. Venezia, Merlo, 1894.

Battista Nani, Appunti storici. Venezia, Merlo, 1899.

NASI NUNZIO, Per la pubblica educazione. Discorsi.

Roma, Cec

chini, 1901.

NEGRI GAETANO, L'imperatore Giuliano l'Apostata. (Nella Collezione Villari). Milano, Hoepli, 1901.

-

NITTI DI VITO FRANCESCO, Le costruzioni edilizie di Bari nei secoli X-XII. (Appunti da documenti del tempo). Bari, Laterza, 1901. NOMI V. PESCIOLINI UGO, Le glorie della terra di S. Gimignano. Salmi dichiarati con note. Siena, S. Bernardino, 1900. NORDLUND KARL, Den Svenska Reformations tidens Allmänna Statsrättsliga idéer e deras Samband med den politiska utvecklingen. [Dall'Università di Upsala]. - Stockholm, Haeggströms, 1900.

ÖHLANDER C., Om den svenska Kirkereformationen uti ingermanland. Ett bidrag till Svenska Kyrkans historia Aren 1617-1704. [Dalla Università di Upsala]. -Upsala, Almquist, 1900. ORANO DOMENICO, Lettere di Pier Candido Decembrio, frate Simone da Camerino, e Lodrisio Crivelli a Francesco Sforza. Firenze, Franceschini, 1901.

PANDIANI EMILIO, Statuti di Portovenere (Anno 1370).

tip. de Sordomuti, 1901.

Genova,

PARDI GIUSEPPE, Notizie e documenti sulle relazioni tra Lucca e Siena. (Estratto dal Bullettino Senese di storia patria, Anno V, fasc. III). Siena, Lazzeri, 1901.

[merged small][ocr errors]

Il processo postumo di Giberto da Correggio. (Estratto dal Bullettino Senese di storia patria). Siena, Lazzeri, 1901.

Titoli dottorali conferiti dallo studio di Ferrara nei sec. XV e XVI. Lucca, Marchi, 1901.

-

-

PELLEGRINI AMEDEO, Cenni storici sulla biblioteca Comunale di Cento. Bibliografia delle Opere rare. [Dalla Commissione Amm.ce del Patrimonio degli studi di Cento]. Lucca, Marchi, 1901. PELISSIER L. G., Sur les dates de trois lettres inédites de Jean Lascaris ambassadeur de France à Venise (1504-1509). (Extrait des Mémoires presentées à l'Académie des Inscriptions et BellesLettres, I Serie, tome XI, I Partie). - Parigi, impr. nation., 1901. PETROCCHI LUIGI, Massa marittima. Arte e Storia. Firenze, Venturi, 1900. PFLUGK-HARTTUNG (von), Die Bullen der Päpste bis zum Ende Gotha, Parthes, 1901.

des XII Jahr.

-

(Continua).

LA SIGNORIA DI GREGORIO IX IN GARFAGNANA

Il breve periodo durante il quale la Garfagnana stette sotto il dominio del Papa, nel secolo XIII, fu convenientemente illustrato dal Cardinale Garampi (1), il quale si valse delle carte esistenti nell' Archivio Vaticano. Dopo di lui però vennero in luce alcune nuove scritture. Altre, delle quali non trovai traccie nell' Archivio Vaticano da me appositamente visitato, pubblico ora, desumendole dagli Archivi di Lucca e di Firenze. Fra queste, importantissima è la delimitazione del territorio che si dette al Pontefice.

Colgo l'occasione per riassumere la storia di quel periodo con la scorta dei nuovi documenti. I Garfagnini, vedendo che la lega coi Pisani non li aveva sottratti alla prepotenza dei Lucchesi, nella cui piena balia presentivano che alla fine sarebbero caduti, e non potendo avere aiuti dall'Impero, nell'anno 1227 si erano rivolti al Papa. Dovettero incoraggiarli a ciò il ricordo della donazione che la contessa Matilde, già signora di Garfagnana, aveva fatto nel 1102 a Gregorio VII di tutte le sue terre (omnia bona mea jure proprietario, tam quæ nunc habeo quam quæ in posterum acquisitura sum), il riconoscimento di quella donazione fatto più d'una volta dagl'Imperatori, e la fama di Gregorio IX, allora allora salito sulla sedia di S. Pietro col fermo proposito di far rispettare la donazione di Matilde, e di rialzare e tener ferma quanto più potesse l'autorità pontificia di fronte alla imperiale. Non sono noti alcuni documenti che potreb

(1) GARAMPI, Illustrazione d'un antico sigillo della Garfagnana, Roma, Pagliarini, 1759.

ARCH. STOR. Ir., 5.a Serie. XXVIII.

-

1

bero illustrare la storia di Garfagnana in quell' anno; ma certo nella seconda metà del 1227, dietro reclamo di una parte almeno dei Garfagnini, che probabilmente avevano già fatto pratiche per darsi a lui, il Papa inviava per le loro parti, come Legato, col titolo poi di Rettore della Garfagnana, Cencio o Cinzio, suddiacono e cappellano pontificio. Egli scriveva nello stesso tempo, in data del 22 settembre, al Comune di Pistoia, il cui dominio confinava con la Garfagnana, di spedire aiuto a Cencio suddetto ed ai Garfagnini ogni qual volta ne fosse stato richiesto, per conservare i diritti della Santa Sede (ad defendendum prædictos fideles nostros et honores ac jura Sedis Apostolica conservanda... ut jura et honores Apostolica Sedis studeamus illibata servare) e per aiutare i suoi fedeli (gravati in Apostolica Sedis injuriam et jacturam) (1) contro i Lucchesi, i quali non avevano rinunciato alle loro pretensioni.

Può darsi che in quell' anno 1227 accadesse quanto il Beverini narra sulla fede di antico cronista, attribuendolo erroneamente al 1236; cioè che i Pistoiesi, seguendo gl'incitamenti del Pontefice, venissero alla difesa di Barga: <<< mossero contro di loro i Lucchesi coi Fiorentini federati, <«<ma furono respinti e ricacciati a Gallicano, nè pel momento << si rimossero » (2).

(1) Archivio di Stato in Firenze. Pergamene della Città di Pistoia, 22 settembre 1227, in F. A. ZACCARIA, Bibliotheca pistoriensis, Augusta Taurinorum, 1752, pp. 78 e 372. D. PACCHI, Ricerche istoriche sulla provincia della Garfagnana, Modena, 1785, Doc. XVI. Il Pacchi (pp. 61 e seg.) e il Di Poggio, nell' interesse di Casa d'Este e di Lucca, cercarono mostrare, contro il Garampi, che i Papi vantavano diritti sulla Garfagnana solo in conseguenza della dedizione del 1227, e che mai ne avevano vantati prima. Però la donazione fatta da Matilde de' suoi beni allodiali posti ne' Comuni liberi della Provincia, attribuendo ai Pontefici, almeno indirettamente, qualche autorità sui medesimi Comuni, fu causa delle pretensioni di Gregorio IX, come pure di quelle mosse più tardi, ogni qualvolta se ne presentò il destro, da Innocenzo IV, da Giulio II, da Leone X.

(2) R. Beverini, Annalium ab origine lucensis urbis Lib. I, 328. Questi fatti è impossibile accadessero nel 1236, perchè Gallicano e Barga erano sotto

« AnteriorContinuar »