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... 8. L'eccedenza č a carico dei rispettivi autori . ART . 35 idem . L'Accademia non assume responsabilitŕ per le opinioni espresse dagli autori e pubblicate nei suoi Atti . ELENCO DEI SOCI ( Anno 1902-903 ) PRESIDENTE BELLATI PROF.
... 8. L'eccedenza č a carico dei rispettivi autori . ART . 35 idem . L'Accademia non assume responsabilitŕ per le opinioni espresse dagli autori e pubblicate nei suoi Atti . ELENCO DEI SOCI ( Anno 1902-903 ) PRESIDENTE BELLATI PROF.
Página 107
... idem ) che sotto l'iscrizione vi era un pezzo del zo- diaco ; nel mezzo la sfera armillare , a dritta Leo , a sinistra Cancer , e che la lapide ebbe il suo collocamento nella chiesa di S. Agata , ove fu sepolto il Toaldo . Demolita ...
... idem ) che sotto l'iscrizione vi era un pezzo del zo- diaco ; nel mezzo la sfera armillare , a dritta Leo , a sinistra Cancer , e che la lapide ebbe il suo collocamento nella chiesa di S. Agata , ove fu sepolto il Toaldo . Demolita ...
Página 137
... idem auderent . ( 2 ) Goethe's Sämmtliche Gedichte . Lyrische Gedichte herausg . v . Strehlke . Iller Theil ( pag . 372 ) . ( 3 ) Die Hölle des | Dante Alighieri | übersetzt und erläutert | von Karl Streckfuss . Halle , 1824 . Die ...
... idem auderent . ( 2 ) Goethe's Sämmtliche Gedichte . Lyrische Gedichte herausg . v . Strehlke . Iller Theil ( pag . 372 ) . ( 3 ) Die Hölle des | Dante Alighieri | übersetzt und erläutert | von Karl Streckfuss . Halle , 1824 . Die ...
Página 279
... Idem Idem R. Accademia economico - agraria dei Georgofili . Atti . Serie IV , vol . XXV , disp . 2-4 con supplemento ; vol . XXVI , disp . 1-2 . Firenze , 1902-903 . Biblioteca Nazionale centrale . - Bollettino delle pubblicazioni ...
... Idem Idem R. Accademia economico - agraria dei Georgofili . Atti . Serie IV , vol . XXV , disp . 2-4 con supplemento ; vol . XXVI , disp . 1-2 . Firenze , 1902-903 . Biblioteca Nazionale centrale . - Bollettino delle pubblicazioni ...
Página 280
... Idem Societŕ storica messinese . MILANO Idem Idem NAPOLI Archivio storico messinese . Anno III , 1902-903 . - Mes- sina , 1903 . Fondazione scientifica Cagnola . Atti dalla sua istituzione in poi . Vol . XVIII , 1899-1903 . – Milano ...
... Idem Societŕ storica messinese . MILANO Idem Idem NAPOLI Archivio storico messinese . Anno III , 1902-903 . - Mes- sina , 1903 . Fondazione scientifica Cagnola . Atti dalla sua istituzione in poi . Vol . XVIII , 1899-1903 . – Milano ...
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Términos y frases comunes
abbas de gavello Accademia acuta addome Altezza complessiva Altezza della testa altre edd ANTONIO FAVARO apud assai BHbm canonici capitulo codici conica coram cretacee Dante dell'addome Diametro della sfera dicti domini dictus dominus Dictyomitra diritto disposti in serie documento domine çilie domini Iacobi elittici euganea Ezzelino fasc Filosofia fori circolari forma fossilis Frassenelle fuit Galileo Galilei gavello Giotto Guel Guscio Haeckel Hein Heusing Idem iure Iustine Larghezza massima laringe legge levigato liscia Lunghezza delle spine monasterii Monte Serčo montelongo nell'Universitŕ NIFO Noduli di selce Noduli selciosi rossi nuovo Padova paduani padue predicto presbitero presentibus prismi professore pubblico pure quam quod quod dictus radiolarie regolarmente disposti rossa di Teňlo Rovolon Sabb sancte Iustine sciences scienze segmenti selce rossa sezione SOCIO CORRISPONDENTE Prof Spina cefalica Squin SQUINABOL superficie teste Popp TEZA torace trasversale tratto trova Universitŕ Venezia VIII
Pasajes populares
Página 166 - Giugnendo la femmina alla fossa eh' ardea, non passň piů oltre, e nella fossa non ardiva di gittarsi ; ma correndo intorno alla fossa, fu sopraggiunta dal cavaliere, che dietro le correa ; la quale traendo guai, presa per li svolazzanti capelli, crudelmente la ferě per lo mezzo del petto col coltello che tenea in mano.
Página 167 - ... andň per la via dond'era venuto. La seconda e la terza notte vide il carbonaio la simile visione. Donde, essendo egli dimestico del conte di Niversa, tra per l'arte sua de...
Página 152 - Infra gli altri difetti del libello, che mostra Dante, Signor d'ogni rima, son duoi sě grandi, che a dritto s'estima che n'aggia l'alma sua luogo men bello. L'un č: che, ragionando con Sordello e con moli' altri della dotta scrima, non fé' motto ad Onesto di Boncima ch'era presso d'Arnaldo Daniello.
Página 168 - E perseverammo nel peccato in fino alla 'nfermitŕ della morte ; ma nella infermitŕ della morte , in prima ella e poi io tornammo a penitenzia ; e confessando il nostro peccato , ricevemmo misericordia da Dio , il quale mutň la pena eterna dello 'nferno in pena temporale di purgatoro. Onde sappi che noi non siamo dannati, ma facciamo in cotale guisa , com' hai veduto , per nostro purgatoro ; e averanno fine, quando che sia, nostre gravi pene.
Página 168 - ... dell'altro, ci conducemmo a consentimento di peccato; il quale a tanto condusse lei che, per potere piů liberamente fare il male, uccise il suo marito. E perseverammo nel peccato insino alla infermitade della morte; ma nella infermitade della morte, in prima ella e poi io tornammo a penitenzia; e, confessando il nostro peccato, ricevemmo misericordia da Dio, il quale mutň la pena eterna dello inferno in pena temporale di purgatorio. Onde sappi che...
Página 167 - Giuffredi tuo cavaliere, e in tua corte nutrito. Questa femmina contro alla quale io sono tanto crudele e fiero, č dama Beatrice, moglie che fu del tuo caro cavaliere Berlinghieri. Noi, prendendo piacere di disonesto amore l'uno dell'altro, ci conducemmo a consentimento di peccato; il quale a tanto condusse lei che, per potere piů liberamente fare il male, uccise il suo marito.
Página 5 - ... non poco detrimento; oltre che, per essere Suor Arcangela di qualitŕ molto diversa dalla mia e piuttosto stravagante, mi torna meglio il cedergli in molte cose, per poter vivere con quella pace e unione che ricerca l'intenso amore che scambievolmente ci portiamo.
Página 171 - Posto appič del prete, tanto dolore di contrizione fu nel quore , tanti sospiri nel petto , tanti singhiozzi nella gola , tante lagrime gli abbondarono negli occhi, che la voce gli venne meno , e in veruna maniera non potea formare * la parola colla quale potesse i suoi peccati confessare. La qual cosa veggendo il confessoro , disse ch' egli andasse e scrivesse tutti i peccati suoi.
Página 71 - ... cioč un solo globo luminoso , in altri tempi i due globetti sopradetti ritornano , ma trasformati come in due mitre o orecchioni , che rendono tutto il composto di figura ovale , simile a una oliva : si distingue perň tra le due mitre il globo di mezzo perfettamente rotondo , e non di figura ovata , e nel mezzo delle attaccature delle mitre al globo di mezzo si veggono due macchie oscure assai (1).
Página 53 - Vidi quivi a' lor giucchi ed a' lor canti Ridere una bellezza, che letizia Era negli occhi a tutti gli altri santi. E s' io avessi in dir tanta divizia Quanto ad immaginar, non ardirei Lo minimo tentar di sua delizia.