Rivista delle Marche ed Umbria: periodico mensile, Volumen1Presso la Direzione., 1865 |
Dentro del libro
Resultados 1-5 de 36
Página 37
... austriaci , spa- gnoli e cherici , che travagliando concordi durarono a farsi vi- cendevole sostegno sui lutti miserrimi di popoli divisi ed op- pressi ; infino a che la francese rivoluzione del millesettecentot- tantanove , per la ...
... austriaci , spa- gnoli e cherici , che travagliando concordi durarono a farsi vi- cendevole sostegno sui lutti miserrimi di popoli divisi ed op- pressi ; infino a che la francese rivoluzione del millesettecentot- tantanove , per la ...
Página 39
... Austria il vessillo tricolore col grido : fuori lo straniero ; statui franchigie di governo ne ' diversi stati italiani ... austriaci che da terra e da mare chiu- - cuore degli italiani memorie incancellabili di pugne combattute per 39.
... Austria il vessillo tricolore col grido : fuori lo straniero ; statui franchigie di governo ne ' diversi stati italiani ... austriaci che da terra e da mare chiu- - cuore degli italiani memorie incancellabili di pugne combattute per 39.
Página 41
... Austria ; avvenimenti i quali , crollando le mal ferme fondamenta degli antichi stati , apparecchiavano il riscatto ... austriaci oltre il Ti- cino ! La enciclica del ventinove aprile fu però il primo disin- ganno che divise e per ...
... Austria ; avvenimenti i quali , crollando le mal ferme fondamenta degli antichi stati , apparecchiavano il riscatto ... austriaci oltre il Ti- cino ! La enciclica del ventinove aprile fu però il primo disin- ganno che divise e per ...
Página 43
... , nella convinzione che e ' fossero da tanto perchè Italia insorgesse e il popolo si levasse a combat- tere c a cacciar fuori lo straniero , ne ' giorni in cui trecentomila fra austriaci e francesi , oltre le milizie dei governi 43.
... , nella convinzione che e ' fossero da tanto perchè Italia insorgesse e il popolo si levasse a combat- tere c a cacciar fuori lo straniero , ne ' giorni in cui trecentomila fra austriaci e francesi , oltre le milizie dei governi 43.
Página 44
... austriaci ed a rovesciare i troni de ' minori sovrani , non giovano i coltelli nè le cieche follie e i moti popolari , solo riusciti fino allora a rizzare patiboli , moltiplicare condanne e con- dannati per iniquità di giudizii statarii ...
... austriaci ed a rovesciare i troni de ' minori sovrani , non giovano i coltelli nè le cieche follie e i moti popolari , solo riusciti fino allora a rizzare patiboli , moltiplicare condanne e con- dannati per iniquità di giudizii statarii ...
Otras ediciones - Ver todas
Términos y frases comunes
17 giugno alcuni Ancona apparecchi armi Austria austriaci bisogno Bologna buon Calabria ulteriore chè città civile colla combattere comitati cittadini comitato di Bologna comitato provinciale commercio compiere comune condizioni congresso conte costituire d'ogni Delegato dell'Italia deputati diritto DOCUMENTO Fanese Fano Fazioli ferrovia Firenze Forlì forza francese Francia GENDARMERIA PONTIFICIA generale giorno giova giugno Giunta provvisoria Giuseppe Gonfaloniere guerra guisa indipendenza innanzi istruzioni Italia italiana l'Austria l'Italia lasciò liberali libertà Luigi maggiore Marche marchigiane mente Messico mezzo militare militari ministro municipale Municipio Napoleone Napoleone III nazione nemici novella nuovo omai onore opera ordini paese patria pei tipi penisola Perugia Pesaro Piemonte piemontese Polidori politica pontificio popolo potere principio provincie Prussia pubblica quistione Regno Regno d'Italia Rimini riuscita rivoluzione Romagne s'era sarà siffatta società nazionale soldati stra Terra di lavoro Torino Toscana tratto trovare truppe Umbria uomini Urbino Vittorio Emanuele volontarii voto zione
Pasajes populares
Página 82 - Quest'avvenire sarà felice, riposando la nostra politica sulla giustizia, sull'amore della libertà e della patria. Il nostro paese, piccolo per territorio, acquistò credito nei consigli dell'Europa perché grande per le idee che rappresenta, per le simpatie che esso ispira.
Página 82 - Questa condizione non è scevra di pericoli, giacché nel mentre rispettiamo i trattati non siamo insensibili al grido di dolore che da tante parti d'Italia si leva verso di noi.
Página 82 - SIGNORI SENATORI, SIGNORI DEPUTATI. » L'orizzonte, in mezzo a cui sorge il nuovo anno, non è pienamente sereno; ciò non di meno vi accingerete colla consueta alacrità ai vostri lavori parlamentari. « Confortati dall'esperienza del passato, andiamo risoluti incontro all'eventualità dell'avvenire.
Página 174 - Custoza stessa , in cui quattro sole brigate lottarono tre giorni contro cinque corpi d'armata. lo sarò vostro duce. Altre volte ci siamo conosciuti con gran parte di voi nel fervore delle pugne; ed io, combattendo a fianco del Magnanimo mio Genitore , ammirai con orgoglio il vostro valore. Sul campo dell'onore e della gloria, voi, son certo, saprete conservare, anzi accrescere, la vostra fama di prodi. Avrete a compagni quegli intrepidi Soldati di Francia, vincitori di tante e segnalate battaglie,...
Página 174 - Stalo , perché qui trovano ascolto le grida di dolore d'Italia oppressa : l'Austria osa intimare a noi, armati soltanto a difesa, che deponiamo le armi e ci mettiamo in sua balia.
Página 81 - ... atti a rendere la sua azione più efficace in tutti i tempi. La crisi commerciale, da cui non andò immune il nostro paese, e la calamità che colpì...
Página 22 - Le carni stesse dimagravano e isterilivano ogni dì, perché i visceri del nutrimento ne rifiutavano loro 1' assimilazione. I polmoni, stretti in troppo angusto spazio, e parte non sani, si dilatavano a fatica. A fatica il cuore si sprigionava dalla linfa, onde uno stanco riassorbimento lo gravava. Il sangue, che mal si rinnovava nello stentato ed affannoso respiro, si rivolgeva freddo, bianco e lentissimo per le vene affievolite. E, in somma, tutto il misterioso circolo della vita , che a così...
Página 81 - Signori Senatori! Signori Deputati! La nuova Legislatura, inaugurata or fa un anno, non ha fallito alle speranze del paese, alla mia aspettazione.
Página 22 - ... suoi lavori. Il male del Leopardi era indefinibile, perché, consistendo nelle più riposte fonti della vita, era, come la vita stessa, inesplicabile. Le ossa si rammollivano e disfacevano ogni dì più, e negavano il loro ancorché debole sostegno alle misere carni che le ricoprivano. Le carni stesse dimagravano e isterilivano ogni dì, perché i visceri del nutrimento ne rifiutavano loro l
Página 81 - Signori Deputati! La nuova Legislatura, inaugurata or fa un anno, non ha fallito alle speranze del paese, alla mia aspettazione. Mediante il suo illuminato e leale concorso Noi abbiamo...