Imágenes de páginas
PDF
EPUB

Collenuccio.

Calco.

cipe di Taranto lascio bailo pem Tarenti procuratoremque e governatore per dieci Italici regni, nisi ubi Conanni del imperio da Pavia radus caesar adesset, instiinfin per tutto il regno di tuit. Puglia in loco di Conrado, eccetto se Conrado si ritrovasse in persona nel regno. Pur comando a tutti li altri suoi figliuoli che in ogni cosa fussino obedienti e fideli a Conrado come vero re et imperatore.

Et in questo modo havendo satisfatto al mondo e a dio, con dare quello che era di cesare a cesare e l'anima che è di dio racomandandola a dio, devotamente passo di questa vita, havendo visso anni 54 et imperato 331, lasciando da parte la falsa opinione di alcuni che scrivono essere stata fama che Manfredo suo figliolo col ponerli un cossino sopra la boccha li accelerasse la morte, non havendo tal cosa possibilita ne verisimilitudine alcuna e trovandosi scritto il contrario da huomini ecclesiastici scrittori di quelli tempi.

Mori adunque Federico el di di santa Lucia 13 di decembre l'anno 1250 in Fiorentino castel di Puglia e non in Fiorentino di Campagna di Roma ne in territorio Fiorentino; essempio non novo de la fallacia de li spiriti demoniaci e de la necessita fatale, in quanto ne lui potette schifare la morte,

Ceteros filios Conrado ceu legitime imperanti parere iubet.

Quibus constitutis ceterisque rebus ad religionem spectantibus, ut tum poterat, obitis spiritum emisit idibus decembris,

anno ex quo regnare coepit tertio et vigesimo, aetatis vero sexagesimo.

1) Die nicht ganz richtige Angabe könnte auch auf Mainardino zurückgehen. Ricobald (Muratori IX, 132) schreibt: 'anno coronationis eius XXX, etatis sue anno LVII'.

Collenuccio.

schivando Fiorenza, e lo spirito divinatore sotto confusione di un medesimo nome la curiosita di Federico venne abefare 1.

Manfredo fece con somma pompa et honore portare il corpo suo in Sicilia a Monreale sopra Palermo e li honoratamente sepelirlo ..

Calco.

Inde Manfredus filius eum regia pompa et quantis potuit honoribus transtulit in insulam Siciliam et iuxta Panormum Monte Regali sepelivit. In Florentino Apuliae vico decessisse eum Mainardinus episcopus Himolensis tradit . . .

1) Dieser Abschnitt stammt wohl noch von Mainardino, da Villanis Bericht ähnliche Gedanken, allerdings in tendenziöser Entstellung, aufweist. Auch Calco bringt einen entsprechenden Satz (s. o.): 'Sed effugere nemo statutam sibi horam potest.

IV.

Ludwigs des Bayern Königswahlgesetz 'Licet iuris'

vom 6. August 1338.

Mit einer Beilage:

Das Renser Weisthum vom 16. Juli 1338.

Von

Karl Zeumer.

« AnteriorContinuar »