Cronaca degli avvenimenti d'Italia nel 1859, Volumen1

Portada
Grazzini, Giannini, 1859

Dentro del libro

Páginas seleccionadas

Otras ediciones - Ver todas

Términos y frases comunes

Pasajes populares

Página 38 - Questa condizione non è scevra di pericoli, giacché nel mentre rispettiamo i trattati non siamo insensibili al grido di dolore che da tante parti d'Italia si leva verso di noi.
Página 24 - Signori Senatori! Signori Deputati! L'orizzonte in mezzo a cui sorge il nuovo anno non è pienamente sereno, ciò nondimeno vi accingerete colla consueta alacrità ai vostri lavori parlamentari.
Página 143 - Noi abbiamo assunto questo grave incarico per il solo tempo necessario perché Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele provveda tosto, e durante il tempo della guerra, a reggere la Toscana in modo che essa concorra al riscatto nazionale. Confidiamo nell...
Página 97 - L'Austria osa domandare che siano diminuite le nostre truppe, disarmata e data in su& balla quell'animosa gioventù che da tutte parti d'Italia è accorsa a difendere la sacra bandiera dell'indipendenza nazionale. Geloso custode dell'avito patrimonio comune d'onore e di gloria^ io do lo Stato a reggere al Mio amatissimo Cugino il Principe Eugenio e ripiglio la spada. Coi miei soldati combatteranno le battaglie della libertà e della giustizia i prodi soldati dell'Imperatore Napoleone mio generoso...
Página 37 - ... atti a rendere la sua azione più efficace in tutti i tempi. La crisi commerciale da cui non andò immune il nostro paese, e la calamità che colpì...
Página 96 - Io sarò vostro duce. Altre volte ci siamo conosciuti con gran parte di voi nel fervore delle pugne ; ed io , combattendo a fianco del Magnanimo mio Genitore, ammirai con orgoglio il vostro valore. Sul campo dell'onore e della gloria, voi, son certo, saprete conservare, anzi accrescere, la vostra fama di prodi.
Página 37 - Signori Senatori! Signori Deputati! La nuova Legislatura, inaugurata or fa un anno, non ha fallito alle speranze del paese, alla mia aspettazione.
Página 634 - Io non vengo tra voi con un sistema preconcepilo, per {spossessare sovrani, o per imporre la mia volontà ; il mio esercito non si occuperà che di due cose: combattere i vostri nemici e mantenere l'ordine interno; esso non porrà ostacolo alcuno alla libera manifestazione de
Página 285 - La guerra è un flagello dell'umanità: col cuore commosso veggo come esso minaccia di colpire migliaja dei Miei sudditi fedeli nella vita e nei beni; sento profondamente qual duro cimento sia appunto ora la guerra pel Mio Impero , che progredisce sulla via di un regolare sviluppo interno, e che a tal uopo ha bisogno che si conservi la pace. Ma il cuore del Monarca deve tacere, allorché comandano l'onore ed il dovere. Ai confini si trova il nemico in armi collegato col partito della generale sovversione...
Página 96 - Ve ne do l'annunzio, sicuro che farete vostro l'oltraggio fatto al vostro re, alla nazione. L'annunzio, che vi do, è annunzio di guerra. All'armi dunque, o soldati...

Información bibliográfica