soggiornandovi per alquanti mesi in compagnia degli Eccellentissimi vostri Padroni i Duchi Sforza Cesarini, si risvegliò in me l'idea di compilare la storia di una Terra. tanto ragguardevole, giacchè essa affatto mancava di un tal distintivo oramai reso comune a tutte le città e luo ghi d'Italia. Accintomi all'impresa appena terminate altre mie letterarie fatiche, non piccolo ostacolo v'incontrai in principio per l'estrema scarsezza di notizie, e di publici monumenti, maggiore assai di quello, che io poteva imaginarmi. Pure a forza delle più diligenti ricerche, e di ripetute indagini e colla scorta di questi nostri Romani Archivj, che sono propriamente. le miniere della Storia non d'Italia sola, ma di tutto il mondo ne sono venuto a capo, ed a poco a poco ho potuto riunirne tutti i fasti in guisa, che mi sono spariti dagl'occhj gli im mensi vuoti, che per l'avanti vi erano, e che non molto speravo di riempire. Così ridotta al suo termine, e corredata di documenti in ogni sua parte a voi l'indirizzo come a figlj primarj di cotesta nobile Patria, e ad amici miei singolarissimi. Solo mi rincresce, che esca al publico in un tempo niente favorevole alle lettere, ed ai buoni studj, e meno propizio ai coltivatori di essi. Quante volte nello stendere il mio scritto, oppresso anch'io dalla comune tristezza ho dovuto abbandonarlo vedendomi quasi cadere dall' illanguidita mano la penna Forse tanto contrarie circostanze avranno contribuito a ren dere meno perfetto il lavoro. Ma qualunquè egli sia, basta a me, che ravvisiate in esso un sicuro attestato della particolare stima e della vera amicizia che a voi mi stringe, e che mi farà Si videbitur Rmo Patri Magistro Sacri Palatii Apos tolici. APPROVAZIONI L'eruditissimo eruditissimo Sig. Abb. Ratti dopo avere con molto plauso illustrata la Storia delle due nobilissime famiglie Sforza, e Cesarini si è impegnato ad illustrare la Storia della Terra di Genzano Feudo ben rispettabile, ed appartenente anch'esso fra gli altri molti alla Primogenitura Cesarini, pas sata già nell' illustre Famiglia Sforza. Non poteva questa Storia trattarsi con più severa, ed esatta critica, nè scriversi con stile più puro, e qual si conviene ad un vero Storico. Nulla v' è in essa, che punto offenda o la Santa Religione, o la Politica, e molto, che diletta il di Lei leggitore, onde meritare la publica luce. E così giudico in esecuzione de' comandi del Reverendissimo P. Maestro del S. Palazzo. L'i Giuseppe Morelli Avvocato Concistoriale. illustre Terra di Genzano rimasta insino ad ora senza una sua particolare Istoria, volendola avere ancor essa, nè essere da meno delle vicine, non poteva per certo capitare a migliori mani di quelle del Signor Abbate Ratti, che illustrò, poc' anzi si dottamente gli Eroi delle nobilissime Famiglie Sforza, e Cesarini, state di lei Signore per l' addietro, ed ora tuttavia. Ubbidendo a comandi del Reverendissimo P. Maestro del S. Palazzo ho letto questa Istoria con sommo piacere, perchè scritta con molta critica, ed erudizione, nè avendo cosa, che per alcun modo faccia onta alla Religione, al costume, ed ai Principis. giudico, che si possa render publica colle stampe.. Gaetano Marini. IMPRIMATUR Fr. Thomas Vincentius Pani Ord. Praed. S. P. Apost. Magister .. |